27 febbraio 2011

Lecce batte Juve 2-0

Grande impresa del Lecce al Via del Mare che batte meritatamente una Juventus presuntuosa e si allontana dalla zona calda della classifica. De Canio deve assistere dalla tribuna a seguito di una squalifica per due giornate subita a Catania a partita terminata. Un Lecce, decimato dalle assenze, parte subito forte ed obbliga Buffon ad uscire fuori area con le mani; con la Juve in dieci, i salentini acquistano fiducia e schiacciano la Juve nella propria metà campo passando in vantaggio con Mesbah

1 febbraio 2011

De Canio: 'Non siamo riusciti a chiudere la gara'

'Perdere due punti nei minuti di recupero è sempre motivo di rammarico. A maggior ragione quando si tratta di uno scontro diretto come quello di oggi: un successo, infatti, ci avrebbe consentito di incrementare il nostro vantaggio in classifica sul Cesena.
Noi, però, malgrado il vantaggio in avvio di partita, non siamo stati brillantissimi ed abbiamo tenuto in partita gli avversari fino a quella mischia finale. Pazienza. Mancano ancora tante giornate e questo pareggio non cambia il percorso sul quale abbiamo incanalato la nostra stagione.
Oggi, a mio avviso, siamo stati piuttosto contratti fin dall'inizio, probabilmente per qualche problema di condizione fisica: in settimana, abbiamo lavorato molto sul duro, ma oggi il campo era leggermente allentato dalla pioggia e questo ci avrà creato qualche difficoltà in più. Inoltre, l'aver sbloccato il risultato piuttosto presto, ha creato nella mia squadra il desiderio di controllare la gara. Purtroppo, non siamo stati bravi in fase di finalizzazione, sprecando qualche occasione che meritava di essere sfruttata meglio. Il Cesena, rimasto in partita fino alla fine ed ha cercato di metterci in difficoltà nel finale con lanci lunghi verso i propri attaccanti. Questo mi ha indotto ad inserire un altro saltatore, Gustavo. Purtroppo, però, neanche questo è bastato: il Cesena, che non ci stava a subire la quarta sconfitta di fila, dopo aver rischiato il secondo gol in più occasioni nel corso della gara, è riuscito a raggiungere il proprio obiettivo a pochi secondi dal termine.
E' normale essere delusi ed arrabbiati a fine partita, ma non credo che questa mancata vittoria possa pesare sul nostro morale. Da domani penseremo già al nostro prossimo impegno. Dopo tutto, quest'anno ci siamo ormai abituati ad avere qualche rammarico di troppo e, già in altre occasioni, abbiamo dimostrato di avere la capacità di metterci alle spalle quanto accaduto in partita.
La lotta per la salvezza? In questo momento sembra riguardare le ultime cinque squadre in classifica ma, da qui alla fine del campionato, altre formazioni potrebbero subire un calo e venirne coinvolte'