15 dicembre 2010

De Canio: 'Successo importante ed ampiamente meritato'

'Al termine di questa gara, mi sento sereno e contento. Certo, c'è stato da soffrire fino alla fine ma, si sa, le partite di calcio sono così, a maggior ragione in Serie A. Per una squadra come la nostra che, alla prima occasione, subisce gol all'angolino o per una prodezza degli avversari, è ovvio che un po' di apprensione c'è sempre. Soprattutto quando tante partite perse finiscono per condizionare la sicurezza e la convinzione nei propri mezzi della squadra. Poi, non sempre è così semplice ripartire. Oggi, però, abbiamo mantenuto il giusto atteggiamento, conquistando un successo ampiamente meritato. Malgrado la vittoria, la nostra posizione di classifica non è cambiata di molto, ma sappiamo già che saremo costretti a lottare in quattro fino alla fine del campionato. Con il mercato di gennaio, potrà cambiare qualcosa e qualche altra squadra potrà essere risucchiata nella parte bassa della classifica, ma il campionato del Lecce si sa che sarà incerto fino all'ultima giornata. Solo restando in A per almeno tre anni, con graduali miglioramenti, si potrà aspirare ad un tipo di campionato diverso.I progressi di Piatti? Finora, il ragazzo si è sempre impegnato nella fase di non possesso palla e ciò che restava da migliorare era la fase propositiva. Nell'ultima settimana, ha evidenziato netti segni di miglioramento ed oggi, con la sua rapidità, accompagnata dalla necessaria convinzione, è riuscito a fornire un importante contributo ai propri compagni. Anche Ofere, con i suoi gol, si sta rendendo utile alla nostra causa. Il Lecce deve programmare il proprio futuro puntando soprattutto su calciatori con notevoli margini di miglioramento. Per la loro maturazione, però, è necessario l'aiuto della squadra e di tutto l'ambiente. Peraltro, il Lecce ha bisogno di essere squadra e non può certo permettersi di dipendere dal singolo giocatore. Riguardo alla sostituzione di Giacomazzi, devo precisare che si è trattato di un equivoco: dai gesti del nostro capitano, ho creduto che chiedesse il cambio perchè colto da crampi mentre, in realtà, intendeva segnalarmi che ad accusare quel problema era Munari. All'uscita dal campo era, ovviamente, un po' contrariato, ma solo perchè la partita stava vivendo una fase piuttosto delicata ed importante. Di Michele si sta confermando in un grande momento di forma. Lo scorso anno era stato accolto a Lecce con un po' di scetticismo, ma ha dimostrato grande professionalità e di essere un ragazzo che ha entusiasmo, è sano e gioca per passione e con passione. Si è sempre allenato con scrupolo e questo lo ha messo al riparo da infortuni che avrebbero potuto ripercuotersi sulla sua carriera. Inoltre, si è ambientato molto bene nel Salento: gli piace molto la città e si trova benissimo con i compagni di squadra'.

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